Cos’è la semiotica? Purtroppo la risposta non è così facile, anche perché all’interno dello stesso ambito semiotico le visioni sono molte e differenti.

Proverò a dire in breve cosa intendo io per semiotica, ovviamente senza nessuna pretesa.

Per me la semiotica è una disciplina che può occuparsi di tutto quello che può avere senso. La definizione è assolutamente vaga, ma la mia visione della semiotica non lo è per niente.

La mia idea è molto inclusiva. Credo che la semiotica possa occuparsi in maniera adeguata di tutti i fenomeni di senso. Penso che le basi della semiotica greimasiana, come il quadrato semiotico o le strutture attanziali, possano essere applicate ad ambiti molto più vasti di quelli tradizionali senza bisogno di essere stravolti.  

Partendo da queste basi, per ogni ambito diverso credo che si possano sviluppare degli strumenti più specifici e più appropriati, senza mettere sempre e costantemente in discussione ciò che invece funziona bene e funziona da anni e, nella mia esperienza, si dimostra funzionare ogni volta.

Per una definizione della semiotica più esaustiva rimando a Giovanna Cosenza.

Comunque personalmente ritengo che si capisca cos’è la semiotica solo dopo averla conosciuta e averla vista da vicino, dal vivo, applicata da chi lo sa fare. E dopo aver iniziato a capire come funziona in concreto (sì perché io penso che la vera semiotica sia estremante concreta e progredisca solo nell’analisi concreta), non si riesce più a liberarsene!